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Troppo cibo rovina lo stomaco, troppa saggezza l’esistenza.
(Alessandro Morandotti)
Il vino conforta la speranza.
(Aristotele)
Prima viene lo stomaco e poi la morale.
(Bertolt Bretch)
La fame fa uscire il lupo dal bosco.
(Giovanni Verga)
Per mangiare un tacchino bisogna essere in due: io e il tacchino!
(Gioacchino Rossini)
Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un'arte!
(Francois de La Rochefoucauld)
Gli americani mangerebbero immondizia, se solo fosse ben condita con il ketchup.
(Henry Miller)
Leggere senza riflettere è come mangiare senza digerire.
(Edmund Burke)
Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere.
(Charles Baudelaire)
Il vino: lo si schiaccia dolcemente tra lingua e palato; lentamente fresco e delizioso, comincia a fondersi: bagna il palato molle, sfiora le tonsille, penetra nell’esofago accogliente e infine si depone nello stomaco che ride di folle contentezza.
(Gustave Flaubert)
Sostanze semplici, vegetali, minerali e viscose. Lasciate sobbollire nel crogiolo del cuore dell’artigiano ben nato, mescolate a fondo e servite fiammeggiante.
(Georges Duthuit)
Si è gourdmand come si è artista o poeta.
(Guy de Maupassant)
La società è composta di due grandi categorie di persone: chi ha più cibo che appetito e chi ha più appetito che cibo.
(Nicolas Chamfort)
Si sa che il lavoro ha sempre addolcito la vita: il fatto è che non a tutti piacciono i dolciumi!!
(Victor Hugo)
La vita è troppo breve per bere vini mediocri.
(Johann Wolfgang von Goethe)
La gastronomia è un'arte delicata e amichevole; supera le barriere linguistiche, crea legami tra i popoli e riscalda i cuori.
(Samuel Chamberlain)
Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad accarezzare la mente preparandola alla lussuria.
(François de Sade)
E’ preferibile un cibo anche un po’ nocivo ma gradevole, a un cibo indiscutibilmente sano ma sgradevole.
(Ippocrate)